Descrizione del corso
Il Giudizio di Idoneità deve essere formulato in modo chiaro per poter essere correttamente gestito dall’Azienda, per la tutela della salute e della sicurezza della lavoratore.
Oltre alla lezione frontale, sugli aspetti teorici, normativi e metodologici, verrà applicata la metodologia del cooperative learning nella presentazione, discussione e soluzione di casi concreti.
Info generali
- Tipologia: Corso Webinar
- Data: 24 Febbraio 2023
- Durata: 8 ore
- Posti disponibili: 20
- Crediti ECM
- 12 (Medici Competenti, Altre Discipline Mediche e Professioni Sanitarie)
- 8 (RSPP, ASPP, RLS, Formatori, Dirigenti, Preposti, Lavoratori
Costo
- Iscrizione ordinaria (tutti i crediti) : 305€ (IVA inclusa)
- Soci Assoprev (tutti i crediti, max 5 posti): 152,50€ (IVA inclusa)
Docenti
Graziano Frigeri
(Medico del Lavoro, Presidente Assoprev)
Anna Guardavilla
(Giurista, docente in materia di Salute e Sicurezza del Lavoro)
Agostino Messineo
(Doc. Sc. Spec. Medicina del Lavoro Roma Tor Vergata; Master Medicina del Lavoro Como, Doc. Corso Laurea Tecnici della Prevenzione)
Programma
PRIMA PARTE
- Ore 8,45: Verifica dei partecipanti;
- Ore 9,00: Inizio lezione;
- Ore 13,00: Fine lezione;
1. Natura formale e sostanziale dell’atto medico
La differenza tra “giudizio” e “certificato” Giudizio di idoneità e colpa professionale Il rapporto tra condizioni di salute e idoneità alla mansione.
2. Formulazione e gestione del Giudizio di idoneità
Come si formula da parte del Medico Competente Valenza giuridica, clinica e medico legale Giudizio di idoneità e valutazione dei rischi Come si consegna al lavoratore e al datore di lavoro Come si gestisce: compiti obblighi e responsabilità di – Datore di lavoro, Dirigente, Preposto – Lavoratore – RSPP e Medico Competente – Il ruolo del RLS in relazione al giudizio di idoneità.
3. Controindicazioni a specifiche attività, operazioni, mansioni
Controindicazioni assolute permanenti Controindicazioni assolute temporanee Criteri di formulazione del giudizio.
4. Adattare il lavoratore al lavoro, o il lavoro al lavoratore?
IL TESTO UNICO (D.Lgs. 81/08) L’art. 15, comma 1 lett. d): il rispetto dei principi ergonomici nell’organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione L’art. 18, comma 1 lett. c: l’assegnazione del lavoratore al lavoro in rapporto alle sue capacità e condizioni di salute e sicurezza; L’art. 41, comma 6: il giudizio di idoneità sul piano giuridico: le sentenze in materia l’art. 42: obblighi del datore di lavoro, del dirigente, dei preposti e del lavoratore in relazione al contenuto del giudizio di idoneità.
5. Il ricorso
Da parte del lavoratore Da parte del datore di lavoro Ruolo del medico competente Rapporto con l’organo di vigilanza nell’esame del ricorso Gli effetti di una modifica/revoca del giudizio nelle visite successive.
SECONDA PARTE
- Ore 14,00: Inizio lezione;
- Ore 18,00: Fine lezione;
1. Le idoneità “fittizie”
Inidoneità mascherate e rischi per Medico Competente, Datore di Lavoro e lavoratore: esempi e procedure.
2. Il Giudizio di Idoneità nelle sentenze della Corte di Cassazione
Rassegna delle sentenze più significative riguardanti l’spressione e la gestione del Giudizio di Idoneità
2. Rapporto tra idoneità e invalidità
Compatibilità , interconnessioni .procedure negli impieghi pubblici e privati.
3. Malattia professionale riconosciuta e giudizio di idoneità
Quando e a quali condizioni il riconoscimento di una malattia professionale comporta: – un giudizio di idoneità con prescrizioni/limitazioni – un giudizio di inidoneità temporanea – un giudizio di inidoneità permanente.
4. Le idoneità difficili: discussione e indicazioni operative sui casi critici
- Il confine tra “idoneità con limitazioni” e “non idoneità”
- Il giudizio di idoneità parziale, temporanea o permanente
- Il giudizio di inidoneità temporanea e permanente
- Formulazione del giudizio di idoneità con prescrizioni o limitazioni nei casi di rischi specifici:
- Movimentazione Manale dei Carichi, Movimenti Ripetitivi, Rischi Posturali
- Videoterminali
- Rischi fisici: rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, ROA
- Agenti chimici, cancerogeni, mutageni
- Agenti biologici
- Stress lavoro correlato, mobbing, burnout